E' la bacchetta o il mago a possedere la magia?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. lili.th
     
    .

    User deleted


    Mi fa piacere che io sia ben voluta, ma almeno potevate non cancellare il mio piccolo topic.
    Sono solo curiosa di sentire le vostre opinioni...


    Riposto nella speranza di idee e opinioni.

    CITAZIONE
    Ok...

    Come possono delle semplici parole in latino attivare magie improbabili in Harry Potter?

    Tutto fa pensare che nessun mago riesce a evocare un'incantesimo senza bacchetta.
    Tutto fa credere che la "Magia" sia insita nello strumento e non nelle parole del singolo mago.

    Quindi Voldemort, Harry Potter, Silente e tutti gli altri sono dei normali babbani...

    Chi sono quindi questi "Hattori Hanzo" della magia?



    Edited by karry - 15/6/2011, 11:48
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    "Dopo tutto questo tempo?" "Sempre!"

    Group
    Member
    Posts
    5,107
    Location
    Da tutto ciò che si può creare con le parole

    Status
    Offline
    mhhhh provo a dire la mia e a cercare di spegarti.

    Allora, la maggior parte degli incantesimi ha bisogno di una bacchetta per essere evocata, ma a volte ai maghi non serve per fare magie. Quando si perde il controllo ad esempio, o quando si è bambini e si è in situazioni di panico, non serve una bacchetta per fare incantesimi. I maghi si differenziano dai babbani perchè i maghi possono fare magie. I babbani, anche se tu gli dai una bacchetta in mano, non sono ingrado di fare nessun incantesimo.

    Spero di averti convinta. :) :)
     
    .
  3. lili.th
     
    .

    User deleted


    Si, fin qui ci sono anche io, ma credo che alcuni dettagli Rowlinghiani siano da valutare...

    Cioè, ogni persona ha uno spirito (chiamata anche volontà). Nei casi dei "non babbani" è un po' più accentuato e quindi possono capitare fenomeni strani (ad esempio Tom Riddle all'orfanotrofio, giusto?), ma di per se nessun mago riesce a castare incantesimi senza un focus (che in HP è la bacchetta).
    Ci sono alcuni casi che potrebbero far cadere la mia tesi:
    - l'Aresto Momentum di Silente durante una partita di quiddich non aveva bacchetta, ma era (nel caso cinematografico) inquadrato chiaramente il suo anello.
    - il professor Raptor nella camera dello specchio delle brame riusciva a castare un Artis tempurus con uno schiocco di dita e un Levicorpus con la sola forza di volontà, ma in questo strano caso il mago aveva la potenza di 2 spiriti dentro di sè (prof Raptor + Voldemort)

    Mi vengono in mente solo questi, ma se la mia tesi è esatta ogni mago SENZA una bacchetta (ed effettivamente non riescono a far nulla senza un focus) NON può fare incantesimi, quindi mi vien da pensare che i veri maghi sono i costruttori di bacchette! :D

    Persone come Olivander riescono non solo a forgiare degli ottimi focus, ma anche a insegnare loro un determinato incantesimo associandolo a delle locuzioni latine! Geni! :D
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Ordine di Merlino

    Group
    Moderatore Supremo
    Posts
    4,352
    Location
    Far far away...

    Status
    Anonymous
    Partiamo dal dato di fatto che non si può valutare un libro (tantomeno 7) e quello che vi viene scritto, dalla sua trasposizione cinematografica.
    Detto questo: prima di tutto le "formule magiche" in HP non sono latine, gli assomigliano molto, talvolta hanno derivazioni riscontrabili in quella lingua, talvolta in latino maccheronico forse, ma non latino propriamente detto. Spesso anzi sono parole completamente inventate.
    Nel mondo creato dalla Rowling, la magia esiste in un individuo dal momento della sua nascita, anche se è intorno ai dieci anni che comincia a manifestarsi concretamente con fenomeni non ancora controllabili dai bambini. Un mago non è un mago perchè ha una bacchetta, questa serve solo per canalizzare la sua magia ma anche senza di quella un mago adulto e preparato può fare incantesimi. Magari non buoni come con una bacchetta, ma può farli.
    Tralasciando come già detto i film, un esempio di magia volontaria fatta senza l'ausilio della bacchetta è la trasformazione di un animagus o di un metamorfomago.
    E che la magia non sia propria solo della bacchetta, se hai letto i libri, dovrebbe esserti chiaro dall'esistenza di altre creature magiche che non hanno bacchette e che non sanno costruirle, ma che non per questo non sanno fare magie.

    Ora mi domando: lo scopo di questo tuo topic?

    Intanto gli cambio titolo, ringraziamenti non mi sembra che c'azzecchi granchè.
     
    .
  5. lili.th
     
    .

    User deleted


    Il titolo "ringraziamenti" è stato messo per ricordare ai moderatori del sub-forum "LIBRI E FILMS" che hanno cancellato il mio precedente topic senza darmi risposte o motivazioni valide (tra l'altro karry sei anche tu tra i mod, quindi dovrebbero avertelo detto). Infatti la prima frase di questo topic lo dice chiaro.

    Rispondendo al tuo post:
    Non ho parlato di trasposizione cinematografica. Mi sono solo venuti in mente quei fotogrammi mentre tentavo di ricordare incantesimi senza focus.

    Lo scopo del topic era di leggere semplicemente opinioni di gente che è sicuramente più preparata di me sull'argomento (ammetto che devo rileggermi i libri entro l'uscita dell'ultimo capitolo al cinema perchè è troppo tempo che la polvere li sta mangiando).

    Ora rielaborando la risposta (tenendo presente che si sta parlando di fantasia, quindi non alteriamoci):
    - se le formule non hanno una base linguistica: amen. Non avendo studiato il latino mi sembrano solo "suonare come" e questo mi ha tratto in inganno, ma non è la domanda che ho fatto, quindi saltiamo questo punto.
    - che i maghi avessero una base nel proprio spirito ok, vedi il mio post precedente, ma non credo che sappiano fare incantesimi senza bacchetta, a meno che non raddoppino almeno il loro potere (vedi mio post precedente). Credo che animagus e metamorfomago (di cui per altro non ricordavo l'esistenza) abbiano alterato parte di sè per far funzionare a propria volontà "l'incantesimo" senza subire limiti di tempo (un po' come la licantropia e magari son partiti da quello studio).
    - attenzione che stiamo parlando di maghi "umani". Le creature magiche non sono umane. Non hanno DNA umano quindi non si può parlare di Elfi maghi, Troll maghi, Centauri maghi, Gnomi maghi, ma solo di Elfi, Troll, Centauri, Gnomi.

    Quindi tornando alla mia domanda principale: Come fanno quelle esatte parole a scatenare un effetto? Dovrebbero essere registrate nello strumento (mi scuso per la ripetizione nel topic) per funzionare. È come se ci fosse un comune libro di incantesimi al quale tutti i creatori di bacchette prendono spunto per registrare le formule nello strumento...
    E ancora: più che incanalare l'energia del mago la bacchetta sembra che la moltiplichi (se si prende la bacchetta di sambuco, che è molto più potente delle altre, sembra che decuplichi la forza del mago invece che duplicarla), giusto?

    È solo un argomento di discussione, non ho mica attaccato nessuno ;)
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Ordine di Merlino

    Group
    Moderatore Supremo
    Posts
    4,352
    Location
    Far far away...

    Status
    Anonymous
    Perchè qualcuno ha detto di essere stato attaccato? O che è alterato?
    La mia richiesta sullo scopo del topic era proprio capirne lo scopo. Non mi è chiaro se stai solo facendo delle domande per chiarirti qualcosa, hai letto i libri senza capirne alcune parti fondamentali (la magia) o se stai semplicemente... polemizzando.

    CITAZIONE
    che i maghi avessero una base nel proprio spirito ok, vedi il mio post precedente, ma non credo che sappiano fare incantesimi senza bacchetta, a meno che non raddoppino almeno il loro potere (vedi mio post precedente).

    Ti ho fatto degli esempi e dato spiegazioni ma rimandi in continuazione al tuo topic precedente, sembra, senza prenderti la briga di capire ciò che ho scritto.

    CITAZIONE
    Credo che animagus e metamorfomago (di cui per altro non ricordavo l'esistenza) abbiano alterato parte di sè per far funzionare a propria volontà "l'incantesimo" senza subire limiti di tempo (un po' come la licantropia e magari son partiti da quello studio).

    Animagus e metamorfomago puoi anche non ricordarli o "credere che" ma di fatto sono trasformazioni magiche fatte senza l'ausilio della bacchetta magica, quindi magia senza uno strumento che faccia da focus o che sia stato precedentemente incantato per rispondere in determinata maniera a determinate formule.
    Se rispolveri i libri troverai la spiegazione sul semplice uso delle bacchette come canalizzatori di magia.
    Poi è indubbio che ci sono bacchette migliori di altre o, per meglio dire, bacchette che reagiscono meglio a certe capacità del mago.

    CITAZIONE
    Dovrebbero essere registrate nello strumento (mi scuso per la ripetizione nel topic) per funzionare. È come se ci fosse un comune libro di incantesimi al quale tutti i creatori di bacchette prendono spunto per registrare le formule nello strumento...

    Se l'incantesimo fosse insito nella bacchetta, chiunque, con qualunque bacchetta e la formula magica appropriata sarebbe in grado di fare grandi magie. Invece sappiamo bene che non è così.
    Altro esempio che la magia è insita negli individui già dalla nascita? I magonò.
    O anche i babbani che sono completamente all'oscuro della magia e che se non dimostrassero capacità magiche non potrebbero mai aver accesso al mondo dei maghi e mettere mano su di una bacchetta.

    e già che parliamo di individui:
    CITAZIONE
    attenzione che stiamo parlando di maghi "umani". Le creature magiche non sono umane. Non hanno DNA umano quindi non si può parlare di Elfi maghi, Troll maghi, Centauri maghi, Gnomi maghi, ma solo di Elfi, Troll, Centauri, Gnomi.

    So benissimo che le creature magiche non sono umane, altrimenti le avrei chiamate diversamente. Le ho tirate in ballo per farti capire ciò che si intende per magia insita in un uomo o in un'altra creatura, dalla nascita, senza aver bisogno di un bastoncino di legno per entrarne in possesso.

    CITAZIONE
    (tenendo presente che si sta parlando di fantasia, quindi non alteriamoci):

    Ovvio che abbiamo presente che parliamo di fantasia, ma anche questa ha un suo fondamento, delle regole e delle leggi che nel caso specifico sono stabilite dalla scrittrice.
    Se lei avesse scritto Harry Potter e la lotta per divenire un mago impossessandosi di una bacchetta, ti darei ragione, ma ha scritto altro.

    CITAZIONE
    Non ho parlato di trasposizione cinematografica. Mi sono solo venuti in mente quei fotogrammi mentre tentavo di ricordare incantesimi senza focus.

    Hai fatto esempi presi da un film, quindi ho ritenuto giusto ricordare che qualsiasi argomentazione deve essere basata sui libri, i film spesso si discostano da questi per aumentare la suspence o semplicemente per far capire meglio determinate cose.

    CITAZIONE
    se le formule non hanno una base linguistica: amen. Non avendo studiato il latino mi sembrano solo "suonare come" e questo mi ha tratto in inganno, ma non è la domanda che ho fatto, quindi saltiamo questo punto.

    Perdonami, ma è ESATTAMENTE il perno di una delle tue domande, e cioè
    CITAZIONE
    Come possono delle semplici parole in latino attivare magie improbabili in Harry Potter

    Per le magie improbabili ho già spiegato abbondantemente sopra, per il fatto che fossero in latino ho chiarito che non lo sono.

    Detto questo aggiungo anche che, come è chiaramente specificato nei libri, la bacchetta magica è cmq uno strumento indispensabile per praticare qualunque arte magica (all'infuori di pozioni). Sempre nei libri è specificato che, oltre alle magie involontarie prodotte dai ragazzi, o altre causate da forti stati di stress o paure, è possibile fare magie anche senza la bacchetta, ma richiede molta più concentrazione e forza, infatti, solo maghi molto esperti usano questo metodo.
     
    .
  7. lili.th
     
    .

    User deleted


    La risposta più chiara che avrei mai potuto ricevere! :D

    Grazie della pazienza karry ;)

    (Il mio principale intento era di andare a parare sui creatori di bacchette (citando Hattori Hanzo), ma con il tuo esaustivo post non posso che dare chapeau)
     
    .
6 replies since 10/6/2011, 18:25   1121 views
  Share  
.